In attuazione delle disposizioni dettate dal Decreto Legislativo n. 24 del 10 marzo 2023 (c.d. “Decreto Whistleblowing”), il Consiglio di Amministrazione di S.E.M.P s.r.l. ha approvato la “Procedura per le Segnalazioni Whistleblowing” (consultabile collegandosi al link riportato di seguito) ed ha attivato i canali interni attraverso i quali il Personale SEMP, i Vertici Aziendali, i Terzi e gli azionisti della Società, come definiti nella Procedura, possono inviare segnalazioni, scritte o orali, relative ad illeciti rilevanti ai sensi del Decreto Whistleblowing e della Procedura stessa (“Segnalazioni”), di cui siano venuti a conoscenza nel contesto lavorativo.
La Società è infatti consapevole che eventuali comportamenti illeciti ledono la propria integrità e possono arrecare a sé medesima un pregiudizio patrimoniale o di immagine, oltre che un danno all’interesse pubblico.
Detti canali interni di segnalazione sono gestiti assicurando le garanzie previste dalla normativa di riferimento in materia di riservatezza e di trattamento dei dati personali.
Si ricorda che le segnalazioni devono avere ad oggetto informazioni su violazioni del diritto dell’Unione europea e delle disposizioni normative nazionali rilevanti ai sensi del Decreto Whistleblowing, espressamente indicate al paragrafo 4.1 della Procedura.
Sono escluse dall’ambito di applicazione della Procedura e, pertanto, non possono essere oggetto di Segnalazione ai sensi della stessa, tutte le fattispecie indicate al paragrafo 4.2 della Procedura tra cui: (i) le contestazioni, le rivendicazioni, o le richieste legate ad un interesse di carattere personale del soggetto che effettua la segnalazione (“Segnalante”) o di una persona che ha sporto denuncia all’autorità giudiziale o contabile, quali rimostranze di carattere personale o rivendicazioni/istanze, che attengono esclusivamente al proprio rapporto individuale di lavoro o ai rapporti con le figure gerarchicamente sovraordinate; (ii) le informazioni palesemente prive di fondamento e quelle già di dominio pubblico; (iii) le informazioni acquisite solo sulla base di indiscrezioni o vociferazioni prive di attendibilità (c.d. “voci di corridoio”).
La Segnalazione deve essere adeguatamente circostanziata, cioè deve contenere dettagli sufficienti a consentire di accertare i fatti segnalati (es. le circostanze di tempo e di luogo in cui si sono verificati i fatti relativi alla violazione, la descrizione chiara e completa degli stessi, le circostanze per le quali si è venuti a conoscenza dell’accaduto). Si veda al riguardo il paragrafo 5.1.4 della Procedura.
Le Segnalazioni potranno essere inviate con l’ausilio della Piattaforma adottata dalla Società e idonea a garantire mediante crittografia, la riservatezza del Segnalante, dei segnalati e di ogni persona che sia coinvolta dalla Segnalazione, nonché dei contenuti della Segnalazione e della relativa documentazione; in particolare le Segnalazioni potranno essere effettuate:
Le segnalazioni saranno gestite da un soggetto esterno a SEMP incaricato dal Consiglio di Amministrazione della Società per la gestione delle Segnalazioni effettuate tramite i canali interni, dotato dei necessari requisiti di autonomia, indipendenza e professionalità richiesti per l’espletamento dell’incarico medesimo. L’incarico di Gestore delle Segnalazioni è stato affidato dal Consiglio di Amministrazione della Società all’avv. Claudia De Grandi (C.F. DGR CLD 73D66 I754N). Qualora tale soggetto esterno debba effettuare una Segnalazione oppure sia esso stesso il soggetto coinvolto nella Segnalazione, al fine di evitare situazioni di conflitto di interessi, la Segnalazione sarà gestita da un membro del Consiglio di Amministrazione appositamente individuato dal Consiglio stesso.
Per i dettagli relativi alla gestione delle segnalazioni si rinvia all’articolo 6 della Procedura adottata dalla Società.
Nel rispetto e alle condizioni previste dal Decreto Whistleblowing, SEMP garantisce - in ogni fase del processo di gestione della Segnalazione, fino alla conclusione dei procedimenti avviati in ragione della Segnalazione medesima - le tutele previste dal Decreto medesimo, prima fra tutte la tutela della riservatezza dei Segnalanti, dei Segnalati e di ogni persona che sia coinvolta dalla Segnalazione nonché dei contenuti della Segnalazione medesima e della relativa documentazione (si veda l’articolo 9 della Procedura). SEMP assicura altresì tutela da eventuali minacce, ritorsioni e/o discriminazioni subite per effetto delle Segnalazioni. Nei confronti dei Segnalati non verrà avviato alcun procedimento sanzionatorio unicamente a motivo della Segnalazione, in assenza di concreti riscontri riguardo al contenuto della stessa. Tuttavia in caso di Segnalazioni manifestamente infondate e/o diffamatorie, potranno essere intraprese iniziative per la tutela della Società e delle Persone Coinvolte. Le Segnalazioni diffamatorie potranno pertanto esporre il Segnalante a responsabilità penale e/o civile per i reati di diffamazione o calunnia.
Per ulteriori dettagli su altri aspetti rilevanti ai sensi del Decreto Whistleblowing si rinvia alla Procedura adottata dalla Società.
Si può accedere alla Piattaforma dal sito internet della Società oppure, direttamente, agli indirizzi https://whistleblowing.semp.it (per le Segnalazioni in forma scritta) e https://segnalazioneorale.semp.it (per le Segnalazioni in forma orale, richiedendo un incontro).
Accedi al sito internet della Società per conoscere le “Istruzioni per effettuare una Segnalazione Whistleblowing”. Per monitorare lo stato della Segnalazione o per visualizzare eventuali messaggi, ricordiamo che è necessario effettuare l’accesso alla Piattaforma utilizzando il codice rilasciato automaticamente al momento dell’invio della Segnalazione.
Accedendo alla Piattaforma il Segnalante dichiara di aver preso visione e di accettare i contenuti dell’informativa privacy e della procedura adottata da SEMP.